martedì 21 febbraio 2017

Consiglio Comunale, venerdì la seduta

Sarà eletto nel corso della prossima seduta, convocata per venerdì alle 19, il nuovo vice presidente del Consiglio comunale luciese, ruolo rimasto vacante dopo il rimpasto di Giunta che ha ridisegnato i contorni del gruppo “Liberi e Protagonisti”. Ancora nessuna indiscrezione sul nome che, auspica il capogruppo Carmelina Genovese, «sarà espressione della maggioranza». L’assemblea, presieduta da Emanuele Impalà, si confronterà poi sugli aspetti economici preliminari al prossimo bilancio previsionale, che passerà dal vaglio della Giunta nella prossima settimana e che dovrà essere approvato in aula entro la fine di marzo. Tra i punti in discussione, sono comprese le tariffe relative ai rifiuti e le aliquote Irpef e Imu, nonché, in tema di conti e di organico, la presa d’atto formale del sindaco Nino Campo sull’erogazione dell’anticipazione 2016 della quota del “fondo straordinario” destinato al compenso degli effetti degli squilibri finanziari sul complesso delle spese del personale. Sul tavolo dei consiglieri approderanno infine due regolamenti proposti dall’assessore Rosario Torre, il primo sul conferimento della cittadinanza onoraria a figure benemerite che si sono distinte nella valorizzazione e nella promozione di Santa Lucia del Mela, l’altro relativo alla collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione comunale per la cura e il rinnovamento dei beni comuni. Quest’ultimo, in particolare, è destinato a regolamentare alcune proposte pervenute nel tempo da parte di associazioni, enti, cittadini o gruppi di cittadini su molteplici aspetti che vanno dagli spazi pubblici alle aree verdi, nell’ottica di curare, recuperare o salvaguardare i beni collettivi. Ma si tratta soprattutto di un passaggio propedeutico al reperimento di fondi per la messa in sicurezza dei beni culturali, che sono oggetto sia di uno specifico protocollo d’intesa tra la Curia – che ne detiene nella maggior parte dei casi il possesso – e il Comune, sia di un progetto che l’assessore Torre sta avviando con la Sovrintendenza, con l’obiettivo di salvare dal degrado i monumenti e gli edifici a rischio dell’imponente patrimonio storico artistico luciese. L’ultimo degli undici punti in programma riguarda l’individuazione di nuove aree cimiteriali. 
(KT)

venerdì 17 febbraio 2017

CARNEVALE SANTA LUCIA DEL MELA 2017, TUTTE LE DATE


Dal ’500 ai giorni nostri, sulle tracce di una tradizione che ha meritato l’iscrizione al Reis, il Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana destinato a salvaguardare, secondo la convenzione Unesco, il patrimonio culturale di cui le comunità sono custodi. Si caratterizza per il suo forte legame con i simboli del passato il Carnevale storico luciese, che quest’anno triplica gli appuntamenti proponendo sfilate, degustazioni e spettacoli il 19, il 26 e il 28 febbraio, con l’obiettivo di confermarsi tra i più belli dell’isola

In cartellone ben due concerti gratuiti, con La Coppola Nera (domenica 19) e la band Malanova (martedì 28), che ha realizzato con i musicisti della banda musicale Randisi una canzone inedita dedicata al Carnevale luciese, ma anche le performance teatrali del maestro d’arte Nino Pracanica (associazione “Imago Vitae”, 28 febbraio) e del Piccolo Teatro (26 febbraio), le sagre di prodotti tipici a cura di Mai.Mone “Sweet Bar” (pignolata e chiacchiere 19 febbraio, maccheroni 28 febbraio), oltre a serate danzanti in maschera, ai laboratori didattici a cura del gruppo "La Città che vorrei" e all'atteso concorso della “Motoape di Carnevale”, che trasforma il classico mezzo di trasporto delle stradine siciliane in fantasiose opere allegorico-grottesche, protagoniste di una sfilata unica nel panorama regionale. 

I balli in maschera si terranno presso l'agriturismo "La Quercia" con il gruppo "Atmosfera blu" (24 febbraio) e presso il ristorante "La Forchetta del Castello" con degustazione gratuita (26 febbraio); altre due serate sono a cura della Società operaia di mutuo soccorso luciese con l'asd Fly Dance presso l'ex centro diurno (25 febbraio) e a cura della Lute in aula consiliare (27 febbraio). Durante le serate, verranno elette le maschere più belle, in occasione del concorso "Re e Regina di Carnevale 2017".

Al centro dei riti carnascialeschi ci sarà ’U Catalettu, la morte, il funerale e il rogo di Carnevale che, dopo aver mangiato e bevuto a dismisura, viene accompagnato martedì grasso in un finto corteo funebre dai “babbaluci” e dagli strepiti delle “cianci mottu” (le “prefiche” del mondo antico). Soprattutto nel secondo dopoguerra “’U Catalettu”, rievocato dopo quarant’anni grazie a ricerche d’archivio e testimonianze orali, rappresentava uno degli appuntamenti centrali del calendario festivo luciese, anche per il valore antropologico che, in un’epoca di austerità, legata per esempio ai pochi mezzi generalmente disponibili per imbandire la tavola, consentiva libertà ed eccessi altrimenti proibiti.

Protagoniste le due piazze e le principali vie del paese, per un evento corale organizzato dall’associazione turistico culturale “Blog del Mela” con il patrocinio del Comune, il supporto degli operatori commerciali e il coinvolgimento di tutta la comunità. Tra i partner, anche la Fidapa Merì-Valle del Mela e le ditte che hanno offerto i ricchi premi del sorteggio: in palio una vacanza all inclusive di tre giorni e due notti presso il villaggio Calanovella mare, un borsone da viaggio con prodotti benessere offerto dalla farmacia Cavallaro e una stampa artistica che ritrae Santa Lucia del Mela, offerta dal Blog del Mela. 
Si parte inoltre con un programma di visite guidate che, domenica 19, consentiranno a turisti e visitatori di trascorrere la mattina alla scoperta del ricco patrimonio artistico luciese.


19 FEBBRAIO

VISITE GUIDATE 





19-26-28 FEBBRAIO
SFILATA "I LAPI I CANNALUARI - U PAISI DI LAPI" 




19 FEBBRAIO
CONCERTO LA COPPOLA NERA E SAGRA PIGNOLATA E CHIACCHIERE





24 FEBBRAIO 
SERATA DANZANTE AGRITURISMO LA QUERCIA CON ATMOSFERA BLU




26 FEBBRAIO SERATA DANZANTE CON DEGUSTAZIONI GRATUITE RISTORANTE LA FORCHETTA DEL CASTELLO



28 FEBBRAIO 
"U PROCESSU A CANNALUARI" CON KUNTASTORIE NINO PRACANICA 
IL FUNERALE E IL ROGO DI CARNEVALE 
LA SAGRA DEI MACCHERONI E IL CONCERTO DELLA BAND MALANOVA






E ANCORA: "U SPUSALIZIU" A CURA DEL PICCOLO TEATRO CON REGIA DI ERCOLE CAMPANELLA (26 FEBBRAIO), BALLO IN MASCHERA CON SOCIETA' OPERAIA E FLY DANCE (25 FEBBRAIO), BALLO IN MASCHERA CON LA LUTE (27 FEBBRAIO), E TANTE ALTRE SORPRESE....VI ASPETTIAMO!

martedì 14 febbraio 2017

Rivera al Milan Club "Van Basten", ritratto di un campione



Gianni Rivera firma il suo libro "Autobiografia di un campione"
(foto di Antonio Giunta)
L'ABBRACCIO DI SANTA LUCIA DEL MELA 
Attraversa le generazioni e le tifoserie l’abbraccio di Santa Lucia del Mela a Gianni Rivera, accolto dal pubblico delle grandi occasioni al taglio del nastro del Milan Club “Van Basten”, presentato alla città dal presidente Felice Gitto, dal direttivo e dalla base, che sfiora già i 150 iscritti. Ed è proprio l’entusiasmo travolgente dei soci rossoneri a dare il ritmo all’incontro con l’indimenticabile “Golden boy” delle cronache calcistiche, arrivato in aula consiliare insieme alla moglie Laura per ripercorrere con gli sportivi e i giornalisti presenti non solo le tappe di una carriera d’eccezione, ma anche una pagina irripetibile della storia del pallone. 

TRA IERI E OGGI
«La differenza tra la nostra generazione e quella di oggi? Dopo la partita andavamo a mangiare dove potevamo risparmiare grazie a qualche sconto, adesso i giocatori vanno a cena nei locali che li pagano per stare lì», scherza Rivera, rimproverando al calcio italiano di anteporre la corsa al profitto ai valori sportivi. Chiedendosi quali punte di diamante brillano nel nostro campionato, afferma che «sarà il tempo a stabilire chi sono oggi i veri leader. Ormai è facile raggiungere immediatamente successo e popolarità, ma non sappiamo chi resterà tra vent’anni». Il problema non è solo la mancanza di attaccamento alla maglia e l’eccessivo divismo, i “capricci” dei giocatori che bruciano subito le tappe, ma anche la perdita di attrattiva del nostro calcio. In definitiva, serve autocritica: «In Italia non vengono più giocatori – asserisce –. Si deve recuperare la qualità». 

DALLA PERIFERIA AI COLORI ROSSONERI
Definito “eroe antico” da scrittori come Flaiano e Bianciardi, Rivera conserva la sobria eleganza di un uomo che non dimentica la famiglia e i luoghi da cui proviene. A guidare la conversazione con il pubblico, moderata da Francesco Anania con Massimo Canta, le foto d’epoca e i ritagli di giornale raccolti nel libro «Autobiografia di un campione», dove sono finiti anche i primi articoli conservati dal padre Teresio nelle scatole delle camicie. «Eravamo poveri, ma felici» confessa il “ragazzo prodigio” del ’43, rivendicando i primi calci nei campetti di periferia e nella squadra dell’oratorio, prima di approdare all’Alessandria e, infine, nelle fila rossonere. 

MILAN, PUNTARE SULLA QUALITA'
La lunga storia d’amore con il Milan, che l’ha proiettato nell’immaginario nazionalpopolare, è fatta per Rivera di compagni, allenatori e persino avversari ricordati con affetto, soprattutto se con la stoffa di Sandro Mazzola. Ma sull’attuale stato di salute della squadra ribadisce: «Serve qualità. Bisognava fare un po’ più di sacrificio, ma restiamo in attesa di vedere cosa succede. L’idea vincente – aggiunge il campione – è stata quella di puntare sul settore giovanile». 

IL SALUTO AI FAN
Poi, Rivera ha visitato la sede del “Van Basten” e si è fermato a cena con il gruppo, senza sottrarsi agli autografi e alle foto con i tifosi e chiacchierando per telefono con alcuni vecchi compagni che hanno salutato l’apertura del Club luciese, così come l’amministrazione comunale e il Milan Club “Baresi” di Campobello di Mazara. Infine, sulle note di Luciano Fraita e l’immancabile inno, il taglio della torta e gli auguri al nuovo sodalizio, che ha tra i prossimi programmi la trasferta a Crotone.  

(Katia Trifirò)

sabato 11 febbraio 2017

Milan Club, cresce l'attesa per l'arrivo di Gianni Rivera

Verrà inaugurato domani alla presenza del grande Gianni Rivera il Milan Club “Marco Van Basten” di Santa Lucia del Mela, che accoglierà il campione nella sede di via Cesare Battisti per dare il via alle attività del primo anno sociale. La cerimonia di inaugurazione sarà preceduta da un incontro in aula consiliare, dove alle 18 il “Golden Boy” saluterà i tifosi, dialogherà con i giornalisti e si racconterà attraverso le pagine del libro «Autobiografia di un campione», tra esperienze di vita e successi sportivi. Infine, Rivera si fermerà a cena con i soci del nuovo sodalizio, che aspira ad essere un punto di riferimento sul territorio per tutti i rossoneri. Il Milan Club “Van Basten” è presieduto da Felice Gitto; vicepresidente è Giuseppe Salvo, segretario Emanuele Gitto. Il resto del direttivo è composto da Antonino Cirino, Antonino Rappazzo, Fortunato Ragusa (revisori), Antonio Giunta, Giuseppe Giunta, Franco Ispoto, Rosario Peci, Davide Gitto, Andrea Parra, Antonino D’Amico.


Due luciesi a Sanremo

Angela Pellegrino e Michela Cirino
Due giovani artiste luciesi a Sanremo. Hanno lavorato per mesi dietro le quinte del più importante concorso canoro del piccolo schermo Angela Pellegrino e Michela Cirino, in veste di realizzatrici, decoratrici e pittrici di scena dell’Ariston, insieme al laboratorio Rai di cui fanno parte. «Un’esperienza molto bella – commentano –, iniziata prima del Festival con un cantiere che ha richiesto moltissimo impegno e moltissime maestranze, anche se poi la televisione si concentra solo su quello che succede durante lo spettacolo». Lunghe settimane lontano da casa, centinaia di persone che si alternano prima, durante e dopo il Festival per consentire al cast sanremese di calcare le scene, che cambiano ogni anno, ma anche la soddisfazione di vedere un’idea creativa prendere forma: «Affinché sia tutto perfetto – rivela Angela – si lavora minuziosamente ai dettagli, dalla costruzione del progetto alla realizzazione e alla decorazione delle scene, in laboratorio e sul posto. Finché non si è parte di questa imponente macchina, è davvero impossibile capire quanto tempo e quanta energia siano “nascosti” dietro le serate sanremesi». Nella città ligure è volata soltanto Angela, mentre Michela ha lavorato dalla sede romana. Un percorso di studio dall’Istituto d’Arte all’Accademia di Belle Arti a Roma, una formazione approfondita nel settore della scenografia e poi dieci anni di gavetta tra teatro, cinema e televisione, prima di approdare al centro di produzione Rai in cui ha sede il laboratorio. Qui Angela e Michela, che hanno collaborato negli anni con diverse ditte esterne, lavorano a tempo pieno alla scenografia degli studi in cui vengono girate le trasmissioni. «Può capitare che ci chiamino all’improvviso perché c’è qualche particolare da sistemare, è un’attività molto dinamica – dicono –. Sanremo è unico nel suo genere, ci hanno proposto di tornare anche l’anno prossimo e sicuramente lo faremo, perché oltre alla fatica c’è l’entusiasmo di essere parte di una squadra fatta da diverse professionalità, tutte al servizio di un unico progetto». 

Pedagogia, oggi presentazione del libro di Donatella Manna

Verrà presentato oggi alle 17, presso il palazzo ex carcere borbonico, il libro della dott.ssa Donatella Manna “Crescere insieme. Piccoli passi pedagogici”, che raccoglie diversi itinerari educativi rivolti non soltanto all’infanzia ma alle persone di qualunque età, attraverso una varietà di temi che vanno dalla scuola alle dipendenze, dal bullismo all’empatia. Insieme all’autrice interverranno l’assessore alla cultura Elisabetta Lombardo, le insegnanti Mary D’Amico e Lorena Settineri, l’editore di Radio Milazzo Salvatore Costantino. A moderare, Katia Trifirò.


venerdì 3 febbraio 2017

Nuova apertura del Comitato Provinciale G.I.V.A. di Reggio Calabria

COMUNICATO STAMPA
 
Ieri, 02 febbraio 2017, presso i locali di aggregazione sociale in Pellaro (RC) è stato istituito il Comitato Provinciale G.I.V.A. di Reggio Calabria, prima sede del nostro Sodalizio fuori il territorio siciliano.
Alla presenza del Presidente Nazionale Dr. Antonino Oliva, i Volontari della nascente struttura hanno votato i propri responsabili indicando quale Presidente del Comitato Provinciale G.I.V.A. di Reggio Calabria il volontario Angelo Morisano e, su proposta di questi, come vice Presidente il Volontario Domenico Quattrone, come tesoriere il Volontario Paolo Marino e come segretario il Volontario Roger Lambert.
Un bel gruppo di giovani con tanta voglia di fare e soprattutto di spendersi a favore degli altri seguendo gli ideali e le regole stabilite dallo statuto e dal regolamento della nostra Associazione che, con quest’ultima inaugurazione, si conferma non solo realtà viva nel mondo della Protezione Civile regionale e nazionale e del mondo sociale, ma anche un gruppo in continua crescita. La prima sede nella Regione Calabria è infatti la quattordicesima sede del Gruppo Internazionale Volontariato Arcobaleno sul territorio nazionale.
Il nuovo Comitato ha stabilito la propria sede in Pellaro (RC) via San Giovanni 75/a.
Chiunque voglia informazioni o desideri fare parte di questa bella iniziativa può contattare il numero 3409761962 o scrivere a provincialereggio@associazionegiva.eu 



giovedì 2 febbraio 2017

Festa patronale e accoglienza mons. Accolla, tutti gli appuntamenti

La Concattedrale luciese, dove si terranno le celebrazioni religiose al via domani


L'ACCOGLIENZA DEL NUOVO ARCIVESCOVO
La Valle del Mela si prepara ad accogliere l’arcivescovo mons. Giovanni Accolla, che sabato incontrerà per la prima volta le comunità parrocchiali, i sacerdoti e i rappresentanti istituzionali del Vicariato del territorio di Santa Lucia del Mela. Il programma prevede un raduno pomeridiano alle 17 in Piazza Milite Ignoto, dove il sindaco Nino Campo, a nome di tutte le amministrazioni coinvolte, saluterà il nuovo pastore della chiesa locale. Da qui partirà un corteo processionale accompagnato dalla banda musicale “Randisi” e diretto alla Basilica Concattedrale, dove alle 18 mons. Accolla presiederà la celebrazione eucaristica che darà avvio al cammino condiviso con l’ampia popolazione dell’antica “Prelatura Nullius”. 
L’annuncio della visita dell’arcivescovo è stato salutato dai sacerdoti del Vicariato con un messaggio di gioia: «Desideriamo stringerci tutti attorno al pastore per manifestare visibilmente l’unità e la comunione della nostra porzione di chiesa locale», scrivono. In prima linea la Parrocchia S. Maria Assunta, che ospiterà i riti ecclesiastici della giornata e che, con don Paolo Impalà, sta curando l’imponente macchina organizzativa necessaria all’accoglienza della moltitudine di fedeli attesi a Santa Lucia del Mela. Una macchina organizzativa che, spiega il parroco, richiederà il supporto dei volontari di Protezione civile e dei vigili urbani, oltre all’allestimento di uno schermo gigante necessario per garantire la partecipazione a quanti non riusciranno a prendere posto nella Basilica Concattedrale. Al termine, mons. Accolla si recherà nel Palazzo Arcivescovile antistante, che aprirà le porte a chi vorrà salutarlo e dialogare con lui. 

DOMANI AL VIA LA FESTA RELIGIOSA IN ONORE DI S.BIAGIO
La cerimonia di accoglienza al nuovo arcivescovo è il momento centrale di un fitto calendario, che sarà inaugurato domani dalla festa liturgica in Concattedrale dedicata al patrono San Biagio: in programma, oltre alle celebrazioni eucaristiche della giornata (quella solenne è alle 10.30, quella pomeridiana alle 18), anche la tradizionale benedizione degli animali – asini e cavalli – in occasione del pellegrinaggio devozionale che rievoca un rito antichissimo. 
Infine, domenica alle 16, si terrà la processione in onore di S. Antonio Abate e S. Biagio, con la sfilata di entrambi i simulacri per le vie del paese, ripercorrendo una consuetudine del passato, che non era più stata riproposta negli ultimi sessant’anni: «un tentativo – afferma don Impalà – di recuperare la partecipazione popolare, in un giorno festivo, attorno a due ricorrenze importanti per la comunità luciese». Alle iniziative per la festa patronale collaborano il Comitato festeggiamenti e l’associazione "La Giara".