sabato 16 gennaio 2016

Inceneritore e Referendum, martedì un incontro pubblico a S.Lucia del Mela


Comuni e associazioni ambientaliste a confronto martedì prossimo alle ore 17 nell’aula consiliare luciese, dove si terrà l’incontro pubblico sul tema “Referendum consultivo sull'impianto a CSS da realizzarsi nella Centrale Termoelettrica di Archi-San Filippo del Mela.” L’incontro è stato organizzato congiuntamente dai Comuni di Condrò, Milazzo, San Pier Niceto e Santa Lucia del Mela, con l’obiettivo di intervenire nuovamente sulle questioni più dibattute degli ultimi mesi in relazione al futuro dell’ambiente e alla presenza delle industrie sul territorio: la conversione dell’Edipower con la paventata realizzazione di un inceneritore di rifiuti (CSS) e la proposta di un Referendum consultivo, che si terrà il 31 gennaio soltanto a San Filippo del Mela e Gualtieri; nel terzo Comune che aveva approvato lo strumento referendario, Pace del Mela, il voto è invece rinviato. 
Le ragioni dell’incontro, con il quale le amministrazioni comunali che si sono fatte carico di inviare al Ministero le osservazioni tecniche sull’impianto intendono ancora una volta di ribadire la propria linea politica sul famigerato CSS, sono state esposte dal sindaco di Santa Lucia del Mela Nino Campo: «Non siamo contrari al Referendum in assoluto, ma diciamo no in questa fase e con queste modalità», spiega il primo cittadino, «poiché la popolazione del territorio non è ancora sufficientemente sensibilizzata sull’argomento e si rischia di ottenere poca partecipazione al voto, con un quesito peraltro ambiguo». 
Rivendicando le azioni intraprese in sede di Giunta e di Consiglio Comunale per dire “no” al CSS, Campo promette tuttavia pieno appoggio all’appuntamento del 31 gennaio:  «Ci impegneremo perché il Referendum di San Filippo e Gualtieri abbia un buon successo, e lo consideriamo un banco di prova importante». Sulla necessità di un’adesione massiccia al voto si è aperta intanto una campagna sostenuta anche dall’Alsa, l’Associazione Luciese per la Salute e l’Ambiente, che prosegue l’attività di informazione e mobilitazione delle coscienze sul territorio con iniziative e incontri. È possibile sostenere la campagna referendaria anche su Facebook, nella pagina “Lo Vogliamo #fuoridaipolmoni”.