sabato 4 agosto 2012

Consiglio comunale, passa il Bilancio. Lunedì seduta straordinaria sulla spazzatura

Katia Trifirò - Si riunisce lunedì prossimo, 6 agosto, alle 19 il consiglio comunale luciese, convocato in seduta straordinaria per discutere il passaggio ad un nuovo ente per la gestione della spazzatura. Si tratta di una "società consortile per azioni", la cosiddetta SRR (Società per la Regolamentazione del servizio di gestione Rifiuti), che sta già dividendo gli amministratori degli altri Comuni timorosi di andare incontro ad un nuovo fallimento. I nostri consiglieri decideranno se approvare lo statuo costitutivo e aderire all'Ente.

Per quanto riguarda la cronaca dell'ultimo consiglio, riunitosi martedì scorso, assano passano senza ostacoli il bilancio di previsione 2012 e quello pluriennale 2012-2014, approvati con i voti della maggioranza nell’ultima seduta estiva del civico consesso. Un bilancio che il sindaco Campo, illustrando il punto, definisce «tecnico», rilevando che i capitoli di spesa sono dimezzati rispetto allo scorso anno e che la variazione più sostanziale riguarda i 12 mila euro previsti per sostenere il Consorzio Irriguo del Mela, gravemente compromesso dagli eventi alluvionali di novembre.
Astenuti sul voto gli unici tre della minoranza presenti in aula: «Il bilancio è un atto dell’amministrazione, che non ha mai preso in considerazione le nostre proposte», dichiara Cannuni. Dura la replica della maggioranza, che rimarca il fatto che nessun emendamento, in tutti gli anni di insediamento dell’attuale consiglio comunale, è mai stato presentato al documento contabile. Anche gli altri punti propedeutici al bilancio passano votati dalla maggioranza e da Carmelo Bella sui banchi dell’opposizione.
La polemica si innesta invece sul riconoscimento di un debito fuori bilancio, fortemente criticato dalla minoranza, che tuttavia lo vota come atto di responsabilità, e dal consigliere Torre, che si astiene in segno di protesta. Il debito risale infatti ad un atto di precetto per il mancato pagamento di lavori pubblici eseguiti nel 2005 senza la formalizzazione del corrispondente impegno di spesa. E così, paradossalmente, la cifra che il Comune sborserà – intorno a mille euro –, è praticamente il doppio dell’importo dei lavori. «L’amministrazione deve intervenire perché queste situazioni non si vengano a creare», afferma Cannuni ricordando casi di analoghi debiti fuori bilancio. Il consigliere Amalfi, invece, si allontana durante la discussione del punto, non prendendo parte alla votazione.
Al centro del dibattito, anche una nota della Corte dei Conti appena giunta nelle mani dei consiglieri e relativa al conto consuntivo di due anni fa. Approvata infine la proposta relativa all’individuazione  nuove aree cimiteriali, presentata dal geom. Salvatore Nicotina dell’Ufficio Tecnico comunale.