lunedì 3 ottobre 2011

Consiglio comunale, dieci punti discussi

Ripresa dei lavori consiliari per il civico consesso luciese, presieduto da Francesco Rizzo, che è tornato a riunirsi in seduta ordinaria dopo la pausa estiva. In aula anche il nuovo revisore dei conti, Livio Anania, e il responsabile del servizio economico-finanziario Giuseppe Genovese, subentrato a Giuseppe Isaia.
Dieci i punti all’ordine del giorno, metà dei quali riservati al riconoscimento di altrettanti debiti fuori bilancio. Su uno in particolare, derivato da un decreto ingiuntivo notificato dal Tribunale di Barcellona al Comune e riguardante un contributo economico a beneficio di una famiglia affidataria di minori, si è riaccesa una polemica innescata, in varie occasioni, sui banchi della minoranza: Cannuni e Maimone, contestando il fatto che la proposta di deliberazione consegnata ai consiglieri comunali fosse priva del decreto ingiuntivo allegato, hanno richiesto maggiore trasparenza nell’accesso agli atti, ma anche maggiore tempestività nei tempi con cui gli atti stessi vengono messi a disposizione, per consentire di svolgere al meglio il proprio ruolo in consiglio. Pronta la replica di Rizzo: «Tutti i documenti sono disponibili al Comune», ha dichiarato il presidente, accessibili ai consiglieri che possono consultarli per approfondire gli argomenti all’ordine del giorno.
Su un altro punto politicamente “caldo”, la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2011, Cannuni ha puntato il dito soprattutto contro il capitolo relativo alla telefonia, assestato per oltre 44 mila euro, ben tredici in più rispetto alla somma stanziata («cifre inaccettabili per un Comune come il nostro»). Tuttavia, anche il voto su questo punto – approvato con immediata esecutività con i voti di Rizzo, Rappazzo, Torre, Impalà, Schepisi, Coppolino, Lombardo, Calderone, Amalfi – ha verificato le divisioni interne alla minoranza: contrari Cannuni e Maimone, astenuti Manna, Bella, Lipari.
Passa invece all’unanimità il regolamento che disciplina la nascita di un gruppo “junior” di volontari di Protezione Civile, finalizzato alla formazione di una coscienza civica nei più piccoli. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore al ramo Angelo Letizia, il quale ha inoltre dichiarato di rinunciare, a partire da agosto, al 30% della propria indennità di carica per incrementare il capitolo di spesa sull’acquisto di attrezzatture e mezzi per la Protezione civile comunale.
Approvata infine una modifica al regolamento per l’acquisizione in economia di beni e servizi (astenuto Maimone) e l’adozione di misure correttive per il contenimento della spesa del personale: riduzione integrazione oraria personale LSU; collocamento a riposo personale di ruolo senza sostituzione; non conferimento di incarichi di collaborazione esterna.