lunedì 18 aprile 2011

Spazzatura & Polemiche

Il nodo spazzatura, che riguarda anche il Comune luciese tra i 38 dell’Ato sommersi per diverse settimane da cumuli di rifiuti abbandonati per le strade, è stato al centro dell’ultima seduta del civico consesso, in cui a maggioranza è stato deliberato l’affidamento al Comune del servizio di riscossione della Tariffa di Igiene Ambientale per l’anno in corso. Il punto è stato preceduto da una relazione sulla gestione integrata dei rifiuti presentata in aula dall’assessore all’ambiente, prof. Santo Vaccarino, sulla quale è intervenuto il consigliere Rosario Torre stigmatizzando l’incapacità di trasformare il rifiuto in una risorsa, a partire dalla mancanza della raccolta differenziata sino alle più generali falle del sistema nazionale di smaltimento che penalizzano soprattutto il sud e la Sicilia. Il prossimo passo riguarda adesso l’approvazione di un regolamento comunale sulla gestione dei rifiuti, che sarà vagliato dai consiglieri e programmato sul relativo piano finanziario per la copertura dei costi del servizio.

Occorrerà aspettare ancora, invece, per l’altro punto fondamentale all’ordine del giorno, già oggetto di innumerevoli polemiche: la relazione annuale del sindaco, al centro di un vero e proprio “caso”, dopo che una apposita seduta convocata dal Presidente Francesco Rizzo su questo unico punto era andata a vuoto. Il documento, questa volta, è stato presentato dal sindaco Nino Campo, ma la discussione è stata rinviata alla prossima seduta. Sulla questione, anche un’interpellanza del consigliere Maimone, che ha chiesto le ragioni del ritardo nella presentazione della relazione annuale e ha ribadito la difficoltà per il consiglio di lavorare serenamente con un presidente schierato su posizioni autonome, fuori dalla maggioranza e in contrasto con il sindaco. Il presidente Rizzo ha ribattutto con l’argomento della imparzialità del proprio ruolo, ma ha ricevuto anche le critiche dei consiglieri Impalà e Marcaione.

Un’interpellanza del consigliere Cannuni ha riguardato, invece, la richiesta di chiarimenti sulla vicenda dei riscaldamenti nel plesso scolastico “XXV Aprile”, “saltati” per una settimana nello scorso gennaio. Nel corso della seduta sono stati approvati inoltre due debiti fuori bilancio, lo schema di integrazione dello Statuto Comunale mediante l’inserimento degli artt. 5 bis e 49bis, e, infine, i criteri generali per la definizione del nuovo regolamento degli uffici e dei servizi alla luce dei nuovi principi del D.Lgs 150/2009.